Le diete non servono

Le diete non servono. 
No non sono impazzita, è quello che penso davvero e chi si rivolge a me lo sa. Se intendiamo la dieta come una punizione a vita, una restrizione della nostra libertà di scelta e la mortificazione dei sensi, siamo destinati a mollare o a non iniziare mai un percorso di cambiamento di abitudini alimentari. 

Il significato etimologico della parola dieta è modo di vivere. Se pensiamo a ciò che mettiamo nel piatto come la nostra assicurazione a vita, come un modo per dimostrarci quotidianamente amore, abbiamo l'atteggiamento che ci porterà lontano. 
All'inizio è sicuramente utile avere un piano alimentare, una guida con le porzioni calcolate in base al fabbisogno di quello specifico momento e una frequenza di consumo dei vari alimenti. 
Una volta fissata la cornice però, la tela la dipingete voi con le vostre scelte quotidiane, con la fantasia, con l'ascolto e l'accettazione corporea.

"Gli dico del mio problema, del cibo, e gli chiedo se ha intenzione di darmi una dieta.
<No sir, le diete non servono> mi risponde con delicatezza.
<come non servono?> ribatto con rabbia
<ciò che serve è mangiare per farsi del bene>1

1 Serafini Prosperi G. Ho mangiato abbastanza. Come ho perso 60 chili con la meditazione (e altri segreti) Sonzogno, 2017

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