I pilastri della mindfulness

L'atteggiamento con cui ci approcciamo alla pratica è fondamentale per coltivare la consapevolezza. Se ci accostiamo ad essa con scarso impegno e poca energia non saremo costanti. Se ci imponiamo di rilassarci o di raggiungere a tutti i costi dei risultati, finiremo per credere di non essere capaci.

Secondo Jon Kabat Zinn, gli elementi fondanti della mindfulness sono sono sette :

• Equanimità: la capacità di non giudicare, di conoscere ciò che accade senza preferenze. Dire di sì a qualunque cosa sorga, senza etichettarla come buona o cattiva, testimoni imparziali della nostra esperienza.

• Pazienza: la saggezza nel comprendere ed accettare che ogni cosa nella vita richiede un suo tempo di maturazione e che ogni momento è già pieno così come è.

• Mente del principiante: osservare il mondo con gli occhi di un bambino, come se ogni istante tutto ci fosse sconosciuto e ci destasse meraviglia. Una mente aperta, curiosa, fiduciosa, senza pregiudizi e preconcetti derivanti dal passato o dall'educazione ricevuta.

• Fiducia: aprirsi alle esperienze della vita fiduciosi nelle nostre capacità, nella saggezza interna che ci guida.

• Non cercare risultati: semplicemente stare con quel che c'è invece di fare, stare nel momento presente. Respirare e riportare l'attenzione al corpo quando la mente scimmia si perde nel rivivere il passato o a preoccuparsi del futuro.

• Accettazione: strettamente connessa al concetto di equanimità, accettare ciò che sorge in questo preciso momento. Mi accetto per come sono ora, anche se posso avere qualche chilo di troppo. Solo dall'accettazione si può puoi proseguire nella trasformazione.

• Lasciare andare: Panta rei diceva Eraclito, tutto scorre, tutto è impermanente ed è impossibile bagnarsi più volte i piedi nello stesso fiume. E' il nostro attaccamento ad un pensiero, una persona, una cosa a causare la sofferenza.

Prova ad accostarti alla mindfulness come uno scienziato durante un esperimento: con un pizzico di scetticismo ma con apertura a tutto ciò che può accadere. 
Queste qualità sono importantissime anche per intraprendere un percorso di consapevolezza alimentare e di accettazione corporea.

Quale di queste ti risuona di più? Su quale invece puoi ancora lavorare?

Buon percorso,

Laura

 1 Kabat-Zinn J. Vivere momento per momento - Sconfiggere lo stress, il dolore, l'ansia, e la malattia con la saggezza di corpo e mente. Tea (2004)